mercoledì 8 gennaio 2014

Visita ministro Kyenge a Brescia, Forza Nuova: doppio presidio e invito per un "giro turistico"




385 imprese fallite nel Bresciano nel 2013: più di una al giorno, mai peggio di così. È con questo dato che Forza Nuova intende accogliere a Brescia il ministro dell’integrazione Cecile Kyenge, invitandola nuovamente ai propri presidi  – venerdì sera in piazza Vittorio Veneto a Gussago e sabato mattina in piazzale Arnaldo, in centro città – e rinnovandogli la proposta di un “giro turistico” per la Provincia.
“In questo modo il ministro, da sempre impegnato a promuovere una non meglio specificata “società multietnica dell'accoglienza” - si legge in una nota polemica di Forza Nuova - potrebbe finalmente constatare di persona i brillanti risultati del proprio governo e di quelli precedenti: centinaia di imprenditori e operai sul lastrico, l’intero sistema produttivo strangolato da Equitalia e dai suoi mandanti, il crescente numero di famiglie bresciane costrette a mangiare alle mense Caritas (ora sono il 30% degli utenti). Tutto questo mentre l’imprenditoria straniera, quella cinese su tutte, continua a espandersi senza accusare –chissà perché – il peso dell’oppressione fiscale, dei controlli finanziari e della burocrazia statale”.
“Il sospetto – continua la nota - è che in questo campo come in tanti altri, le istituzioni utilizzino due pesi e due misure, facendo sì del razzismo, ma anti-italiano”. Forza Nuova a tal proposito lancia una proposta allo Stato, e con esso a chi lo rappresenta: “si occupi innanzitutto dei propri cittadini, risolvendo in primo luogo la problematiche impellenti che impediscono la ripresa del Paese. Evidentemente oggi anche la considerazione più ovvia ha bisogno di essere affermata: per questo nei prossimi giorni contesteremo un ministro che ha la faccia tosta di presentarsi a Brescia per celebrare il proprio modello fallimentare di immigrazione, mentre le imprese chiudono, la disoccupazione giovanile sfiora record storici e gli italiani si impoveriscono”.
 
 
 

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