mettere a pagamento il parcheggio dell'Ospedale Versilia.
"Oltre al danno la beffa. Prendiamo atto della decisione di mettere a pagamento il parcheggio dell'Ospedale Versilia, ritenendo che tale operazione non riuscirà ad eliminare il vero problema di quell'area, ovvero la massiccia presenza di parcheggiatori abusivi, i quali spesso e volentieri si dimostrano molesti con donne e persone anziane, ma servirà esclusivamente a togliere gli ultimi spiccioli rimasti ai cittadini".
Si legge nella nota a firma dei militanti di Forza Nuova
"Ricordiamo - proseguono i forzanovisti - che l'Ospedale Versilia non è un luogo ricreativo, una discoteca od un centro commerciale ma un luogo di cura e riabilitazione e considerando il ticket che i pazienti devono pagare, sempre più alto grazie alla pessima gestione della sanità toscana, riteniamo il pagamento del parcheggio un ulteriore inutile e odioso balzello. Qualcuno diceva che "a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina", guarda caso per la gestione dei parcheggi si parla già di appalto per i lavori di installazione dei sistemi di pagamento e per l'adeguamento delle aree di stallo, mentre per allontanare la presenza degli "indesiderati" sarebbe stata sufficiente la più economica presenza di due Vigili Urbani, ma forse la pubblica amministrazione preferisce tenerli impegnati a dispensare sanzioni amministrative a destra e a manca con l'unico intento di "fare cassa". Come al solito per (non)risolvere un problema hanno scelto la soluzione più dispendiosa, ma solo per il cittadino ovviamente. Ormai pretendere che le istituzioni tutelino il contribuente è utopia, purtroppo le amministrazioni locali vedono oggi il cittadino esclusivamente come un limone da spremere".
Parcheggio ospedale Versilia.
Ospedale unico dalla Versilia.
Nella terra di nessuno: il parcheggio dell'ospedale Versilia .
Forse definirlo terra di nessuno è esagerato. Perché la proprietà in realtà è dell'Asl 12 della Versilia. E territorialmente ricade sotto il Comune di Camaiore. Eppure il parcheggio dell'ospedale unico della Versilia, dai pazienti e dai cittadini, è considerato terra di nessuno.
Il perché è presto detto: nell'area – centinaia di posti auto gratuiti a supporto del nasocomio versiliese – stazionano da sempre decine e decine di venditori e parcheggiatori abusivi, gran parte dei quali extracomunitari.
Tra questi, come sempre, si trova chi, cortesemente, cerca di vendere la propria merce, e chi insiste senza alcuna cortesia. Creando disagi, malumore, a volte discussioni.
Il problema è di lunga data. Ma lo scorso weekend un episodio ha riportato con forza il tema d'attualità. Uno di questi venditori, nel tentativo di rimediare qualche spicciolo nell'indicare il posto auto libera, ha avvicinato una donna, anziana e con problemi di deambulazione. E al suo rifiuto l'avrebbe prima strattonata, e poi minacciata.
Costretta dagli abusivi a fuggire dal parcheggio dell'ospedale
CAMAIORE - “Togliti, dobbiamo far parcheggiare altri”: così alcuni extracomunitari a una giovane donna che aveva appena raggiunto l'auto, nell'area di sosta dell'ospedale “Versilia”, dopo la visita a un familiare. Lei, che stava terminando una telefonata, ha ignorato “l'invito” e in pochi secondi si è vista circondata dagli abusivi. Alla minaccia di chiamare i carabinieri, è stata apostrofata in malo modo e si è allontanata velocemente per evitare guai peggiori.
Rissa con i bastoni nel posteggio dell’ospedale Versilia
Venditori abusivi si accapigliano di fronte ad alcune famiglie con bambini L’arrivo della polizia mette in fuga i contendenti: bloccato un extracomunitario
A raccontare quanto accaduto è Alessandra Dati, una cittadina che stava accompagnando il padre al pronto soccorso. «Ero con la mia auto e stavo seguendo l'ambulanza che stava portando al pronto soccorso mio padre - racconta la donna - quando sono arrivata nel parcheggio mi sono trovata di fronte una scena davvero inaspettata. C'erano infatti dei ragazzi di colore che si stavano picchiando fra loro e avevano anche delle mazze di legno».
Ecc ecc ecc.......................
Tra i vuparcheggia’ extracomunitari che ormai si contendono il territorio per il pagamento del dovuto ” pizzo ” ai malcapitati automobilisti che si devono recare in Ospedale. Come riporta il Tirreno, una famiglia con bambini piccoli si e’ dovuto chiudere in auto , spaventata dalla violenta rissa a base di colpi di bastone tra questi abusivi, che ripetiamo non esitano ad usare i ” bastoni ” anche per minacciare chi non vuole pagare loro il dovuto obolo , che e’ chiaramente un REATO DI ESTORSIONE VIOLENTA CON MINACCE. Continua quindi il vergognoso rimpallo di responsabilità tra i comuni versiliesi in merito a chi si deva accollare la gestione della sicurezza dei parcheggi ospedalieri.
Facebook https://www.facebook.com/pages/No-Al-Parcheggio-a-Pagamento-Allospedale-Unico-Versilia/576288589104988
Tra i vuparcheggia’ extracomunitari che ormai si contendono il territorio per il pagamento del dovuto ” pizzo ” ai malcapitati automobilisti che si devono recare in Ospedale. Come riporta il Tirreno, una famiglia con bambini piccoli si e’ dovuto chiudere in auto , spaventata dalla violenta rissa a base di colpi di bastone tra questi abusivi, che ripetiamo non esitano ad usare i ” bastoni ” anche per minacciare chi non vuole pagare loro il dovuto obolo , che e’ chiaramente un REATO DI ESTORSIONE VIOLENTA CON MINACCE. Continua quindi il vergognoso rimpallo di responsabilità tra i comuni versiliesi in merito a chi si deva accollare la gestione della sicurezza dei parcheggi ospedalieri.
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