giovedì 22 novembre 2012

martedì 13 novembre 2012

 
 
Udite udite...............!!!

                                         
                                  

venerdì 9 novembre 2012

Triancolo della morte.
Quella posizione di territorio tra Città di Bologna,Reggio Emilia e Ferrara dove tra il 1943 e il 1946 furono barbaramente uccise dai partigiani comunisti 3976 persone!!!



Questi i liberatori...........??? giudicate voi !!!

lunedì 5 novembre 2012

Il Badogliano Fini ai funerali del camerata Pino Rauti.
Dure contestazioni al Badogliano traditore Gianfranco Fini il Giuda.

DEPUTATO DI DIECI LEGISLATURE E GIORNALISTA.
Giorgio Almirante,nato a Salsomaggiore il 17 giugnio 1914,è stato segratario del Movimento Sociale (e successivamente del MSI Destra Nazionale) dal 1946 al 1950,passando attraverso la conferma del 1948.
Nel 1969 ritorna alla testa del partito e vi rimane praticamente fino al 1987.
Ha avuto dieci mandati parlamentari ininterotti dalla prima alla decima legislatura;due volte è stato eletto nella circoscrizione dell'Italia meridionale parlamentare europeo,nel 1976 e nel 1984.
Almirante,dai suoi stessi avversari politici,è stato considerato uno degli oratori più preparati e più colti;un giorno in transatlantico,lo disse persino Palmiro Togliatti, scandalizzando i Pajetta ed altri oltragisti.
Ha detenuto oltre otto e nove ore i record di durata degli interventi a Montecitorio,sapendo argomentare e offrendo una prova di conoscenze assolute e approfondite, lontano dal concetto di parlare per parlare,che ritroviamo ancora scuallidamente nei resoconti parlamentari dei nostri giorni più presenti,quando le opposizioni decidono di passare alla filimbustering.


giovedì 1 novembre 2012

Dovete sopravvivere e mantenere la fede.
Il mondo ,me scomparso,avrà bisogno dell'idea che è stata e sara la più audace,la più originale e la più mediterranea delle idee.

        La storia mi darà ragione.
Conttinueremo la nostra marcia severamente perchè questo ci è stato imposto dal destino non segneremo il passo.
Ci voleva un uomo come quello che la provvidenza ci ha fatto incontrare,un uomo che non avesse le preoccupazioni della scuola liberale.
Un concordato che si collaca fra i migliori........
Noi crediamo di avere con esso ridato Dio all'italia e L'italia a Dio.


Combattenti di terra,di mare,dell'area,camicie nere della rivuluzione e delle legioni,uomini e donne D'Italia,dell'impero e del regno D'albania,ascoltate.
Un'ora segata dal destino batte nel cielo della nostra patria.
L'ora delle decisioni irrevocabili.
La dichiarazione di guerra è già stata consegnata agli ambasciatori di Gran Betragna e di Francia.
Scendiamo in campo contro le democrazie plutogratiche e reazionarie Dell'occidente che in ogni tempo hanno ostacolato la marcia e spesso insidiato l'esistenza medesima del popolo Italiano.
Alcuni lustri della storia più recente si possono riassumere in queste tre parole promesse,minacce,ricatti e alla fine,quale cononamento dell'edificio,l'ignobile assedio socetario di 52 stati.
Se noi oggi siamo decisi ad affrontare i rischi e i sacrifici di una guerra, vi è che l'onore.
Gli interessi,l'avvenire ferreamente lo impongono.
Poiche un grande popolo è veramente tale se considera sacri i suoi impegni e se non evade dalle prove supreme che determinano il corso della storia.
Noi impugniamo le armi per risolvere.
Dopo il problema delle nostre frontiere continentali.il problema delle nostre frontiere marittime.
Noi vogliamo spezzare le catene di ordine territoriale e militare che ci soffocano nel nostro mare,poichè un popolo di 45 milioni di anime non è veramente libero se non ha libero accesso all'oceano.
L'Italia proletaria e fascista è per la terza volta in piedi,forte fiera e compatta come non mai.
La parola d'ordine è una sola categoria e impegnativa per tutti.
Essa già trasvola ed accende i cuori dalle alpi all'Oceano indiano VINCERE!
E vinceremo per dare finalmente un lungo periodo di pace con la giustizia All'Italia,all'Europa,al mondo.
Popolo Italiano corri alle armi e dimostra la tua tenacia,il tuo coraggio,il tuo valore.

lunedì 29 ottobre 2012



Sarei grandemente ingenuo se chiedersi di essere lasciato in pace dopo morto.
Attorno alle tombe dei capi di quelle grandi straformazioni che si chiamano rivuluzioni,non ci può essere pace:ma tutto quello che fù fatto non potrà essere cancellato.
Mentre il mio spirito,ormai liberato dalla materia,vivrà dopo la piccola vita terrena,la vita immortale e universale di DIO.
Non ho che un desiderio; quello di essere sepolto accanto ai miei nel cimitero di S.Cassiano.
Benito Mussolini.


Dovete sopravvivere e mantenere nel cuore la fede.
Il mondo me scomparso,avrà bisogno ancora dell'idea che è stasta e sarà la più audace,la più originale e la più mediterranea ed europea delle ideee.
La storia mi darà ragione.


sabato 27 ottobre 2012

Camerati.

Che società hanno portato i vincitori?
Liberal e social-comunisti ,insieme,hanno voluto la separazione dello stato e della chiesa,adesso insieme tolgono i crocifissi perchè c'è un islamico nella scuola; insieme hanno fatto la legge del divorzio,insieme hanno fatto la legge del aborto;così insieme faranno la legge per l'omosessualità,per la droga libera,ecc...sempre liberal comunisti insieme contro la nostra civiltà l'unica differenza fra loro è sulla proprietà privata, sull'economia,per il resto sono accomunati dallo stesso materialismo.
Le nostre idee che sono le migliori della civiltà si possono riassumere così Dio Patria Famiglia.
chi ha combattuto contro il fascimo sono i liberali anglo americani e i comunisti ben uniti tra loro.
i Fascisti devono essere doppiamente disciplinati;come fascisti e come cittadini.
Bisogna bandire dalle nostre file i litigiosi,quelli che hanno bisogno costantemente di piantare la grana,quelli che non potrebbero vivere senza seminare intorno a sè litigio e discordia.
Bisogna che i fascisti,in quanto uomini,sappiano tollerarsi a vicenda.

Benito Mussolini 7aprile 1926 AL Direttivo del PNF.




Domani domenica 28/10/2012 ombrelli aperti tutti a Predappio per la marcia.

giovedì 25 ottobre 2012


















O'Duce che ormai sei lontano Quanto vorrei stringerti la mano.
O'Duce con te al mio fianco sereno io sarei e per nulla stanco.
O'Duce che riposi in paradiso tanta gente ricorda il tuo caratter deciso.
O'Duce fa ch' il tuo spirito viva in questa terra di valor ormai priva.














Boia Chi Molla



Contro il sistema BOIA CHI MOLLA.
Rivoluzione Onore Fedeltà




Sito al 100% anticomunista