venerdì 2 maggio 2014

FINIS EUROPÆ ?





 Almeno ottocentomila africani sono pronti a sbarcare sulle coste europee, questo è l’allarme lanciato dal direttore centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere, Giovanni Pinto, il quale ha denunciato lo stato ...di collasso dei nostri centri di accoglienza, non più in grado di sostenere l’onda d’urto dei nuovi arrivi. Governi di centrodestra e di centrosinistra hanno affrontato la questione come se gli sbarchi dovessero fermarsi il giorno successivo, come se il problema non fosse epocale ma contingente, dimenticando i doveri di salvaguardia delle nostre famiglie, del nostro lavoro, della nostra sicurezza.
L’incompetenza, la sciatteria, l’insipienza delle classi politiche che si sono succedute negli ultimi vent’anni sono di tale evidenza che non hanno neppure bisogno di essere dimostrate. In un’aula giudiziaria lo si chiamerebbe “fatto notorio”, poiché è sotto gli occhi di tutti visti i risultati che gl’Italiani stanno sperimentando sulla propria pelle, e l’immigrazione subita è una delle tante conseguenze della mancanza di senso dello Stato della classe politica della c.d. Seconda Repubblica.
A che santo dobbiamo appellarci? A quale politico dobbiamo affidarci? Chi ci salverà da questo disastro? Che ne sarà di noi, della nostra nazione, delle nostre tradizioni, della nostra lingua, dei nostri costumi, se l’Europa, e l’Italia con essa, non si deciderà a combattere e ad affrontare il problema in maniera ferma, abbandonando le dottrine filantropiche e suicidarie dei “diritti dell’uomo” e dei “diritti delle minoranze”, sostituendoli col sacrosanto principio del “diritto degli italiani”, e naturalmente con quello dei francesi, degli spagnoli, dei tedeschi e di tutti i popoli europei.
All’inizio del diciannovesimo secolo poco meno d'un terzo della popolazione mondiale era di etnia europea. Oggi non supera il cinque per cento degli abitanti del nostro pianeta. Che aspettiamo ad alzare le barricate per difendere il diritto alla nostra sopravvivenza di fronte ad un’evidente offensiva che mira a sostituire progressivamente le popolazioni del nostro continente con popolazioni non europee?

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