lunedì 27 maggio 2013

Centro Documentazione Rsi.

                                                                 

Tra i crimini del comunismo:
- fucilazione di decine di migliaia di ostaggi o di persone imprigionate senza essere state sottoposte a giudizio e massacro di
centinaia di migliaia di operai e di contadini insorti fra il 1918 e il 1922;
- carestia del 1922, che ha provocato la morte di 5 milioni di persone;
- deportazione ed eliminazione dei cosacchi del Don nel 1920;
... - assassinio di decine di migliaia di persone nei campi di concentramento fra il 1918 e il 1930;
- eliminazione di quasi 690 mila persone durante la Grande purga del 1937-1938;
- deportazione di 2 milioni di kulak (o presunti tali) nel 1930-1932;
- sterminio di 6 milioni di ucraini nel 1932-1933 per carestia indotta e non soccorsa;
- deportazione di centinaia di migliaia di polacchi, ucraini, baltici, moldavi e bessarabi nel 1939-1941, poi nuovamente nel 1944-1945;
- deportazione dei tedeschi del Volga nel 1941;
- deportazione-abbandono dei tatari della Crimea nel 1943:
- deportazione-abbandono dei ceceni nel 1944;
- deportazione-abbandono degli ingusceti nel 1944;
- deportazione-eliminazione delle popolazioni urbane della Cambogia fra il 1975 e il 1978;
- lento sterminio dei tibetani per mano dei cinesi dal 1950 eccetera.
Tra i crimini del comunismo:
- fucilazione di decine di migliaia di ostaggi o di persone imprigionate senza essere state sottoposte a giudizio e massacro di
centinaia di migliaia di operai e di contadini insorti fra il 1918 e il 1922;
- carestia del 1922, che ha provocato la morte di 5 milioni di persone;
- deportazione ed eliminazione dei cosacchi del Don nel 1920;
- assassinio di decine di migliaia di persone nei campi di concentramento fra il 1918 e il 1930;
- eliminazione di quasi 690 mila persone durante la Grande purga del 1937-1938;
- deportazione di 2 milioni di kulak (o presunti tali) nel 1930-1932;
- sterminio di 6 milioni di ucraini nel 1932-1933 per carestia indotta e non soccorsa;
- deportazione di centinaia di migliaia di polacchi, ucraini, baltici, moldavi e bessarabi nel 1939-1941, poi nuovamente nel 1944-1945;
- deportazione dei tedeschi del Volga nel 1941;
- deportazione-abbandono dei tatari della Crimea nel 1943:
- deportazione-abbandono dei ceceni nel 1944;
- deportazione-abbandono degli ingusceti nel 1944;
- deportazione-eliminazione delle popolazioni urbane della Cambogia fra il 1975 e il 1978;
- lento sterminio dei tibetani per mano dei cinesi dal 1950 eccetera.



     

 

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