Sarebbe vicino all’estrema destra. Indagini della Digos per identificare i responsabili.
TREVISO – Spedizione punitiva ieri sera in piazza San Vito. Un ragazzo che sembra essere di orientamento politico di estrema destra è stato aggredito da una quindicina di persone, alcune delle quali armate di spranga.
Il giovane, 22 anni, poco dopo le 23 si trovava all’esterno di un bar insieme ad altre due persone quando il gruppo di ragazzi, una dozzina, ma forse appunto anche quindici, l’hanno picchiato.
Per il 22enne è stato necessario il trasporto in ospedale, dov’è stato medicato per lesioni in varie parti del corpo ed una presunta frattura alla scapola.
Immediatamente sul posto sono arrivate alcune volanti della polizia, ma l’azione degli aggressori è stato fulminea, tanto che nessuno di loro è stato trovato nelle vicinanze.
Sull’episodio ora stanno indagando gli agenti della Digos.
Tutto, al momento, lascia supporre che alla base dell’accaduto ci siano ragioni di natura politica.
Un atto che la Questura condanna, tanto che proprio per evitare episodi del genere sono è al vaglio la possibilità di emettere misure preventive coma la sorveglianza speciale.
TREVISO – Spedizione punitiva ieri sera in piazza San Vito. Un ragazzo che sembra essere di orientamento politico di estrema destra è stato aggredito da una quindicina di persone, alcune delle quali armate di spranga.
Il giovane, 22 anni, poco dopo le 23 si trovava all’esterno di un bar insieme ad altre due persone quando il gruppo di ragazzi, una dozzina, ma forse appunto anche quindici, l’hanno picchiato.
Per il 22enne è stato necessario il trasporto in ospedale, dov’è stato medicato per lesioni in varie parti del corpo ed una presunta frattura alla scapola.
Immediatamente sul posto sono arrivate alcune volanti della polizia, ma l’azione degli aggressori è stato fulminea, tanto che nessuno di loro è stato trovato nelle vicinanze.
Sull’episodio ora stanno indagando gli agenti della Digos.
Tutto, al momento, lascia supporre che alla base dell’accaduto ci siano ragioni di natura politica.
Un atto che la Questura condanna, tanto che proprio per evitare episodi del genere sono è al vaglio la possibilità di emettere misure preventive coma la sorveglianza speciale.
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