Il 10 agosto 1944 in una riunione ultrasegreta si ritrovarono a Strasburgo un gruppo di rappresentanti delle grandi industrie tedesche, alti funzionari del Ministero della Guerra del Ministero degli Armamenti. Gli industriali, convinti che la guerra era ormai persa, presero in esame le misure atte a salvare il patrimonio tedesco.
Tre anni dopo dei membri delle SS organizzarono O.D.E.S.S.A. (Organisation der S.S. Angehörigen), una rete clandestina incaricata di portare gli ex nazisti criminali di guerra in Paesi amici dove gra parte dei fondi delle industrie tedesche e delle SS erano stati trasferiti.
A seguito delle decisioni prese a Strasburgo, gli industriali tedeschi trasferirono all’estero ingenti capitali, su conti bancari segreti e in imprese in Spagna, in Turchia e in America del Sud, particolarmente in Argentina.
O.D.E.S.S.A e la “via dei monasteri” verso Genova e Roma
Tra l’Austria e l’Italia, O.D.E.S.S.A., aveva organizzato un itinerario speciale sfruttando la carità cristiana di monaci francescani che non si preoccupavano dell’identità delle persone alloggiate in completa sicurezza nelle celle dei loro conventi; questi frati facilitarono enormemente la fuga di un gran numero di criminali di guerra che percorrevano questa “via dei monasteri” verso Roma e verso Genova. A Roma alcuni nazisti beneficiarono dell’aiuto effocace di preti slovacchi in un collegio religioso, finanziato da un vecchio amico del capo ustascia Ante Pavelich.
Questa “via dei monasteri” fu una delle realizzazioni più efficaci di O.D.E.S.S.A.
È per questo percorso che Mengele, Eichmann e Bormann furono instradati in Italia, poi in Spagna per raggiungere poi l’Argentina.
A poche settimane dalla caduta del Terzo Reich alcuni sottomarini tedeschi, i micidiali U-boot, raggiungono le coste argentine. Quale misteriosa missione svolgono? Chi e cosa trasportano? E' vero che a bordo ci sono gerarchi, spie e scienziati del Reich in fuga? E' vero che trasportano progetti militari segreti e uranio arricchito? E' possibile che Adolf Hitler sia fuggito così in Sud America? E' possibile che ci fu il supporto concreto di varie organizzazioni? E' possibile che gli USA (CIA), la Chiesa cattolica, l'Argentina di Peron, la Croce rossa sostennero in vari modi tale fuga?
Il documentario cerca di far luce con l'aiuto di nuovi, inediti documenti riservati della polizia argentina, recentemente desecretati. Ne escono ipotesi inquietanti sulla sorte del Furher e di altri criminali nazisti. Della loro fuga, in caso di caduta del regime nazista, si doveva occupare un’organizzazione segreta dal nome O.D.E.S.S.A. (Organisation der S.S. Angehörigen) "Odessa".
Nessun commento:
Posta un commento
Commenti dai camerati.