dal periodico Movimento n.40 gennaio 2016
siamfatticosi’
Foglio informativo di Liberazione Nazionale
Foglio politico-culturale degli Uomini Liberi.
in uso al Partito Politico Movimento Mussoliniano
Boia Chi Molla il Blog.
Non dimentichiamo i massacri del ‘900 La storia del genere umano è costellata di persecuzioni e pulizie etniche che per efferatezza, numero di vittime e motivazioni ignobili non sono seconde a nessuno. Eppure la maggior parte di loro non trovano spazio nei libri, soprattutto scolastici e nella cinematografia. Se è giusto ricordare i più famosi, è doveroso non dimenticare gli altri genocidi del recente passato che sono stati relegati in un angolo della nostra memoria. Il 27 gennaio sarebbe giusto celebrare anche : il genocidio del popolo armeno, uomini, donne, vecchi e bambini scientemente eliminati dal governo turco nel 1915; i civili Cattolici assassinati durante la guerra civile in Messico dal 1926 al 1929; i morti in Ucraina dal 1935 al 1937 a seguito delle carestie provocate intenzionalmente dal regime comunista in quello che era considerato il granaio d’Europa; i civili vittime dei bombardamenti terroristici alleati in Italia e Germania; i civili massacrati per vendetta dall’Armata Rossa in Prussia, Slesia e Pomerania sul finire del secondo conflitto mondiale; le vendette partigiane in Italia dopo la fine della seconda guerra mondiale; le vittime dei bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki, inferti quando il Giappone aveva già avviato le trattative per la resa; le vittime decedute per fame e torture nei gulag comunisti di tutto il mondo, compresa la Cina con la quale l’Italia e l’Occidente intrattengono ottimi rapporti d’affari; i cambogiani morti nel loro Paese trasformato dai Khmer Rossi in un immenso campo di concentramento e di sterminio; i civili Afghani uccisi dell’Armata Rossa durante l’occupazione sovietica; le più recenti vittime civili dei bombardamenti Nato nella ex Yugoslavia; i massacri in Ruanda, Etiopia, Congo e nel resto dell’Africa centrale per motivi tribali. In questi Paesi, una volta autosufficienti, manca il cibo, ma non le armi fornite a piene mani dalle superpotenze che condizionano e sostengono i peggiori regimi dittatoriali per il controllo dei ricchi giacimenti minerari; i Cristiani massacrati in questi ultimi anni in Medio Oriente dagli integralisti musulmani. Se anche queste sono vittime innocenti della barbarie umana perché non dedicare anche a loro una giornata della memoria? Sappiamo che sarebbe impraticabile istituire un giorno per ogni evento ,probabilmente non basterebbero i giorni del calendario, potremmo allora abolire tutte quelle ricorrenze di chiaro sapore politico e sostituirle con un’unica grande e solenne ricorrenza dedicata a tutti gli olocausti del mondo e della storia. Sarebbe il modo migliore per ricordare senza discriminare.
N o t i z i a r i o :
Esproprio criminale dei risparmi dei cittadini italiani da parte di una direttiva Europea, recepita senza alcuna protesta dal governo cattocomunista italiano che va contro l’art. 47 della costituzione (La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme ….) della repubblica. Italia ed Europa delle Banche. Pensate che gli affari delle Banche se negativi devono essere pagare dai risparmiatori, i dividendi annuali ai padroni.
Ci chiediamo quale dittatore e dittatura abbia mai imposto questo in favore di banche private (?). E il garante della costituzione della repubblica ?
I cantastorie cattocomunismi al governo, si vantano di non aumentare le tasse (anche quando si dovrebbe dire imposte). Falso da quando sono al governo per imposizione presidenziale (Monti, Letta, e il governo delle bugie Renzi). Da gennaio 2016 altro scossone, vedi Ferrovie, Ferrovie concesse, Autostrade, Imposte territoriali, Aeroportuali e quanto altro scopriremo durante l’anno.
siamfatticosi’
Foglio informativo di Liberazione Nazionale
Foglio politico-culturale degli Uomini Liberi.
in uso al Partito Politico Movimento Mussoliniano
Boia Chi Molla il Blog.
Non dimentichiamo i massacri del ‘900 La storia del genere umano è costellata di persecuzioni e pulizie etniche che per efferatezza, numero di vittime e motivazioni ignobili non sono seconde a nessuno. Eppure la maggior parte di loro non trovano spazio nei libri, soprattutto scolastici e nella cinematografia. Se è giusto ricordare i più famosi, è doveroso non dimenticare gli altri genocidi del recente passato che sono stati relegati in un angolo della nostra memoria. Il 27 gennaio sarebbe giusto celebrare anche : il genocidio del popolo armeno, uomini, donne, vecchi e bambini scientemente eliminati dal governo turco nel 1915; i civili Cattolici assassinati durante la guerra civile in Messico dal 1926 al 1929; i morti in Ucraina dal 1935 al 1937 a seguito delle carestie provocate intenzionalmente dal regime comunista in quello che era considerato il granaio d’Europa; i civili vittime dei bombardamenti terroristici alleati in Italia e Germania; i civili massacrati per vendetta dall’Armata Rossa in Prussia, Slesia e Pomerania sul finire del secondo conflitto mondiale; le vendette partigiane in Italia dopo la fine della seconda guerra mondiale; le vittime dei bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki, inferti quando il Giappone aveva già avviato le trattative per la resa; le vittime decedute per fame e torture nei gulag comunisti di tutto il mondo, compresa la Cina con la quale l’Italia e l’Occidente intrattengono ottimi rapporti d’affari; i cambogiani morti nel loro Paese trasformato dai Khmer Rossi in un immenso campo di concentramento e di sterminio; i civili Afghani uccisi dell’Armata Rossa durante l’occupazione sovietica; le più recenti vittime civili dei bombardamenti Nato nella ex Yugoslavia; i massacri in Ruanda, Etiopia, Congo e nel resto dell’Africa centrale per motivi tribali. In questi Paesi, una volta autosufficienti, manca il cibo, ma non le armi fornite a piene mani dalle superpotenze che condizionano e sostengono i peggiori regimi dittatoriali per il controllo dei ricchi giacimenti minerari; i Cristiani massacrati in questi ultimi anni in Medio Oriente dagli integralisti musulmani. Se anche queste sono vittime innocenti della barbarie umana perché non dedicare anche a loro una giornata della memoria? Sappiamo che sarebbe impraticabile istituire un giorno per ogni evento ,probabilmente non basterebbero i giorni del calendario, potremmo allora abolire tutte quelle ricorrenze di chiaro sapore politico e sostituirle con un’unica grande e solenne ricorrenza dedicata a tutti gli olocausti del mondo e della storia. Sarebbe il modo migliore per ricordare senza discriminare.
N o t i z i a r i o :
Esproprio criminale dei risparmi dei cittadini italiani da parte di una direttiva Europea, recepita senza alcuna protesta dal governo cattocomunista italiano che va contro l’art. 47 della costituzione (La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme ….) della repubblica. Italia ed Europa delle Banche. Pensate che gli affari delle Banche se negativi devono essere pagare dai risparmiatori, i dividendi annuali ai padroni.
Ci chiediamo quale dittatore e dittatura abbia mai imposto questo in favore di banche private (?). E il garante della costituzione della repubblica ?
I cantastorie cattocomunismi al governo, si vantano di non aumentare le tasse (anche quando si dovrebbe dire imposte). Falso da quando sono al governo per imposizione presidenziale (Monti, Letta, e il governo delle bugie Renzi). Da gennaio 2016 altro scossone, vedi Ferrovie, Ferrovie concesse, Autostrade, Imposte territoriali, Aeroportuali e quanto altro scopriremo durante l’anno.
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