siamfatticosi
Foglio informativo di Liberazione Nazionale
Foglio politico-culturale degli Uomini Liberi.
A tutti coloro che vogliono a forza far apparire Mussolini come un “Crociato difensore della chiesa” allego questo articolo apparso sul Popolo d’Italia nel 1920, quando egli non era ancora costretto, per ragioni di diplomazia politica in una Nazione fortemente cattolica, a scendere a compromessi con il Vaticano. Alessandro Mezzano.
Così Mussolini fa efficacemente il punto della situazione sul Popolo d’Italia del 1° gennaio 1920:
“Navigare necesse”… ma, per noi, ”navigare” significa battagliare.
Contro gli altri, contro noi stessi… la nostra battaglia è più ingrata, ma è più bella, perché ci impone di contare solo sulle nostre forze.
Noi abbiamo stracciato tutte le verità rivelate, abbiamo sputato su tutti i dogmi, respinto tutti i paradisi, schernito tutti i ciarlatani – bianchi, rossi, neri – che mettono in commercio le droghe miracolose per dare la “felicità” al genere umano… Due religioni si contendono oggi il dominio degli spiriti e del mondo: la nera e la rossa.
Da due vaticani partono oggi le encicliche: da quello di Roma e da quello di Mosca. Noi siamo gli eretici di queste due religioni.
Noi soli, immuni dal contagio.
L’esito di questa battaglia è, per noi, d’ordine secondario.
Per noi il combattimento ha il premio in sé, anche se non sia coronato dalla vittoria.”
Foglio informativo di Liberazione Nazionale
Foglio politico-culturale degli Uomini Liberi.
A tutti coloro che vogliono a forza far apparire Mussolini come un “Crociato difensore della chiesa” allego questo articolo apparso sul Popolo d’Italia nel 1920, quando egli non era ancora costretto, per ragioni di diplomazia politica in una Nazione fortemente cattolica, a scendere a compromessi con il Vaticano. Alessandro Mezzano.
Così Mussolini fa efficacemente il punto della situazione sul Popolo d’Italia del 1° gennaio 1920:
“Navigare necesse”… ma, per noi, ”navigare” significa battagliare.
Contro gli altri, contro noi stessi… la nostra battaglia è più ingrata, ma è più bella, perché ci impone di contare solo sulle nostre forze.
Noi abbiamo stracciato tutte le verità rivelate, abbiamo sputato su tutti i dogmi, respinto tutti i paradisi, schernito tutti i ciarlatani – bianchi, rossi, neri – che mettono in commercio le droghe miracolose per dare la “felicità” al genere umano… Due religioni si contendono oggi il dominio degli spiriti e del mondo: la nera e la rossa.
Da due vaticani partono oggi le encicliche: da quello di Roma e da quello di Mosca. Noi siamo gli eretici di queste due religioni.
Noi soli, immuni dal contagio.
L’esito di questa battaglia è, per noi, d’ordine secondario.
Per noi il combattimento ha il premio in sé, anche se non sia coronato dalla vittoria.”
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