giovedì 4 dicembre 2014

A QUANDO LA PROSSIMA SEDUTA SPIRITICA PER …L’ITALIA ?


Art camerata Marco Affatigato.


Se qualcuno ha mai pensato che l’ideologia comunista sia crollata sotto l’implosione dell’Unione Sovietica, ebbene, si ricreda. La maggior parte di chi è passato attraverso quella storia, si è riciclato “dimenticando” pubblicamente il proprio passato per presentarsi sotto una veste più liberale, più socialista. Come con il fascismo quando i fascisti sono diventati quasi tutti anti-fascisti (qualcuno ha acquistato pure la m...edaglietta di resistente) con la sua caduta anche i figli italiani di Lenin e di Stalin, con la caduta del comunismo, si sono ri-presentati come se una parte della propria vita non fosse mai esistita. La parola magica, che ha ripulito le biografie di politici, intellettuali, artisti è stata la “social-democrazia” e con la nascita del “partito” di Prodi e Veltroni l’essere stati comunisti per almeno 40 anni veniva ignorato, via le tessere del PCI, via le firme sotto la propaganda più vistosa, se qualcosa occorreva ammettere, allora la colpa era dello stalinismo, il marxismo-comunismo era salvo, “difesa della social-democrazia” l’hanno definito. La “social-democrazia popolare” italiana si liberava dalla schiavitù del “comunismo”, insomma.
Ma il virus affascinante, che in ogni generazione miete vittime sull’altare della dittatura, continua a propagarsi ancora oggi, a babbo comunista morto, e questa volta nelle vesti di un relativamente comunista : Romano Prodi, che potrebbe approdare alla carica di “presidente della Repubblica” . Giusto in linea. E’ con lui che il PCI si è vestito di “social-democrazia” e la logica vuole che una “presidenza” gestita da un giovane fascista divenuto comunista passi ad un democristiano divenuto social-democratico. Del resto questo suo incarico presidenziale lo ha letto in una seduta spiritica che dimostra, in modo esemplare, e che rivela magistralmente l’ideologia che guida Prodi.


 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento

Commenti dai camerati.