lunedì 1 aprile 2013

Triangolo della morte.
"Triangolo della Morte"
 
Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia




Messi con le spalle al muro i sostenitori della mitologia partigiana, dopo aver negato per sessant’anni i crimini della loro parte, ora ammettono, a bassa voce e con evidente imbarazzo, che “in effetti qualche errore e qualche eccesso effettivamente ci furono….però” e qui incomincia la solita tesi di comodo secondo cui da una parte, quella partigiana, c’era chi combatteva per la libertà, mentre dall’altra parte c’erano i sostenitori della tirannide nazifascista. Quindi, secondo loro, quei crimini sono pienamente giustificati dal nobile fine, esattamente come le Foibe, anch’esse nascoste per sessant’anni e poi presentate come reazione alla presunta oppressione fascista.

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